Si riparte dal rifugio Gardetta, fortunatamente pedaliamo le nostre mountain bike, seguiamo una lunga strada militare. Il panorama è bellissimo, naturalmente non ci facciamo mancare un po di portage, la giornata va avanti con dei su e giù.
Le Alpi Occitane sono incredibili e tutti conveniamo che siamo venuti qui troppo tardi. Si scende verso i laghi di Roburent e Oronaye, ma accade quello che non doveva accadere, un membro del gruppo cade e s’infortuna seriamente. I telefoni non prendono, neanche i francesi riescono a chiamare, due di noi devono tornare al passo della Maddalena in Italia e chiamare.
In due assistiamo l’infortunato, in attesa dei soccorsi. Dopo un’ ora e mezza arriva l’elicottero del soccorso italiano, in cinque minuti ripartono per Cuneo, oramai si è fatto terdi per completare il giro e non siamo dell’umore giusto. Torniamo in giù con le bici in mano, finché non appare all’orizzonte uno dei due che era andato a chiamare, di corsa a piedi.
Sale in bici e si ritorna alle macchine. Fine della giornata, più tardi andremo a Cuneo, perone rotto e imbullonato, legamento del piede operato.