Una breve escursione in mountain bike nei dintorni di Fabriano, seguendo un trail nascosto dalla vegetazione primaverile.
Una breve escursione in mountain bike nei dintorni di Fabriano, seguendo un trail nascosto dalla vegetazione primaverile.
Oggi gara bagnata a Pioraco, circa 360 agguerriti e folli bikers, si sono dati battaglia sulle salite del monte Gemmo. Partenza sotto la pioggia, ma poco dopo smetterà di piovere e si aprirà il cielo, no magari, sempre nuvole ma almeno un po di tranquillità a bagnarci comunque è bastata l’acqua caduta nei giorni precedenti. Gara molto impegnativa ma allo stesso tempo divertente, purtroppo un ragazzo è caduto poco prima del mio passaggio, con lussazione della spalla, ma per il resto ho visto tanta gente con il sorriso delle migliori occasioni. Vincitore assoluto il russo Mikaylovsky (spero sia scritto così), ma oggi siamo un po tutti vincitori, concludere una gara così infangata è stata un’impresa. Bella festa poi al palasport, pranzo e premiazioni molto divertenti, anche tantissimi giovani bikers infangati e sorridenti, questo fa bene allo sport.
Un bel giro in mountain bike è quello che ci vuole, se i luoghi sono belli ti diverti di più.
video: http://youtu.be/HKn83QE6abE
Eccoci qua per la seconda salita dalla gola della Rossa a Castelletta e monte Revellone, discesa per l’eremo di Grottafucile. Tutta mountain bike e tutta natura.
Il giro delle cave, vede un nutrito gruppo di bikers umbro-marchigiani, cimentarsi tra salite e discese della Gola di Frasassi in sella alle loro mountain bike. Questa è la prima parte, arriverà anche la seconda.
Monte Motette si trova in Umbria, proprio a confine con le Marche, è un luogo non troppo frequentato dai bikers, ma offre sentieri e panorami bellissimi. Quando si fanno escursioni li, il kilometraggio è sempre elevato, come il divertimento.
Con una giornata così, dovevo andare sui Monti Sibillini. Con la mia mountain bike volevo percorrere il giro dei piani di Castelluccio, a cavallo tra Marche e Umbria. Così carico a bici in macchina e di buon’ ora parto, arrivo a Castelluccio mi cambio in fretta e parto, non ho mai percorso l’anello e non so casa mi capiterà avanti. Una cosa è sicura però, il Monte Vettore mi farà compagnia per tutto il giro e così è, sta sempre li a farmi da riferimento e me lo ammiro in tutta la sua maestà. L’anello non presenta difficoltà tecniche di rilievo, anzi si percorre bene e l’unica cosa che mette un pò in difficoltà è ritrovare la strada a Forca Canepine perché le segnalazione del parco sono cancellate. Non so come descrivere le sensazioni che da il pedalare su questi monti, ma una cosa è certa mai perdere un’occasione per andarci. Ho girato un bel video, si fa per dire, ma rende bene l’idea dell’ambiente. Appena avrò l’occasione, tornerò sui Sibillini in sella alla mountain bike.
Breve filmato invernale, tanto per rimanere in tema. Sempre mountain bike e tanta natura.
Anche se questo inverno è mite, ci piace ricordare il caldo estivo. In questa occasione la gran fondo del Verdicchio, con 40° a cavallo tra Marche ed Umbria.
Una bella pedalata in mountain bike tra Marche ed Umbria, quando c’era ancora il sole.